49esima edizione del Fotogramma d’Oro Short Film Festival: il programma.

Tra pochi giorni alla Sala dell’associazione culturale ARB (Via Romagnosi 18 – Messina) si terrà la 49esima edizione del Fotogramma d’Oro, nella quale ripercorreremo insieme mezzo secolo di storia del cinema, avendo l’occasione di rivedere i cortometraggi premiati durante le precedenti edizioni del Festival.

Non mancheranno eventi speciali con diversi ospiti d’eccezione.

Venerdì 26 maggio sarà presente Luciano Mirone, autore del libro Il set delle meraviglie (I film celebri girati in Sicilia), che verrà presentato al pubblico. Sabato 27 alle ore 17.00 interverrà il produttore e sceneggiatore Francesco Torre in occasione della presentazione del documentario “A proposito di Franco”, dedicato al celebre regista ed attore palermitano Franco Indovina. Sarà presente in videoconferenza anche Lorenza Indovina. Per finire, domenica 28 alle ore 21.00 verrà proiettato il corto musicale Roar in the storm di Gabriele Celona, Alessia Arena e Giuseppe Sgrò, sarà nostro ospite tutto il cast.

Inoltre, è prevista la possibilità da parte del pubblico di esprimere, su una scheda appositamente predisposta, il proprio gradimento dei corti in programma. Domenica 28 maggio saranno dichiarati vincitori i primi tre spettatori che si saranno avvicinati maggiormente alla graduatoria finale. Ai vincitori sarà consegnato il Premio al Pubblico.

Riportiamo di seguito il programma completo delle tre giornate dell’evento.

Venerdì 26 maggio 2017

17,00: Saluti ed evento inaugurale.

17,30: Evento Speciale

Presentazione del libro “Il set delle meraviglie (I film celebri girati in Sicilia)” di Luciano Mirone a cura di Nino Genovese. Sarà presente l’Autore.

 20,30: Proiezione dei cortometraggi premiati nelle precedenti edizioni del Fotogramma d’Oro.

Precederà una breve presentazione dei corti in programma.

“LIJUBA” di Claudio e Armando Alberti, 1’, da HI8, soggetto (Fotogramma d’Oro 1993)

Sinossi: un karateka e il suo cane …

“SANTA LUCIA” di Enrico Vecchi, 23’ da 16mm, soggetto (Fotogramma d’Oro 1998)

Sinossi: Lucia, perpetua di una chiesa di un paese andaluso, scopre il piano ordito dal prete don Ramon, ma calunniata e fraintesa dovrà lottare duramente per il trionfo della verità.

“ZENIT 70” di Giuseppe Giusto, 15’, soggetto (Fotogramma d’Oro 2011)

Sinossi: dopo trent’anni due amici si rincontrano. Un’occasione goliardica o una resa di conti?

“BALIJA” di Matteo Piccinini e Giovanni Novelli, 5’ da Betacam, soggetto (Fotogramma d’Oro 1997)

Sinossi: Una ragazza incontra un gruppo di orfani. Osservandoli si accorge che uno di loro potrebbe essere il figlio che ha abbandonato appena nato. Poi accade qualcosa di strano.

“STAI CALMA” di Ronnie Roselli, 16’, soggetto (Fotogramma d’Oro 2004)

Sinossi: la calma è una virtù dei forti, ma forse anche del gentil sesso … !

“APPENA UN GIORNO” di Francesco Minarini, 16’, soggetto (Fotogramma d’Oro 2005)

Sinossi: può la fuga da una vita chiusa rappresentare la risposta per un futuro migliore?

“TAXI” di Marco e Riccardo Di Gerlando, 25’, soggetto (Fotogramma d’Oro 2008)

Sinossi: Leone è un tassista come tanti, ultimamente però i suoi passeggeri sono un po particolari, sono fantasmi che utilizzano il suo taxi per spostarsi da un cimitero all’altro. Opera ispirata ad una storia inedita di Tiziano Sclavi (Albo gigante n°2 di Dylan Dog).

“HOPPER ON THE ROAD” di Ettore Ferettini, 10’, documentario (Fotogramma d’Oro 2003)

Sinossi: l’artista statunitense Edward Hopper con le sue opere suscita l’inventiva di un filmaker attratto dallo stile e spirito con cui il pittore ha saputo rappresentare – qui in vari suoi lavori – certe atmosfere “western” del suo paese. Il film tenta di assecondare la poetica affiancando (comparando) i dipinti con immagini del vero, in dialettico raffronto, ad ampliarne o confermarne, di volta in volta, l’assurdo contenutistico. “Welcome to my world” recita la canzone folk che introduce al film: a riceverci è Edward Hopper, in veste di “country”. Accorgimenti tecnici hanno cercato, in taluni passaggi, di trasfondere alle immagini riprese dal vero un possibile “effetto pittura”.

“RAMADAN” di Rolf Mandolesi, 9’, documentario (Fotogramma di Bronzo 2014)

Sinossi: nono mese del calendario islamico durante il quale ogni mussulmano, anche se lavora, ha l’obbligo di digiunare ed astenersi dal fumo e dai rapporti sessuali, dall’alba al tramonto.

DOVE LA VITA E LA MORTE SONO LA STESSA COSA” di Lia Zanei, 13’ documentario (Fotogramma d’Oro 2010)

Sinossi: ci sono dei luoghi in cui l’essenza della nascita e della morte si confondono fra di loro. E’ un ciclo della natura: vita, morte e rinascita.

Sabato 27 maggio 2017

17,00: Evento Speciale

Presentazione e proiezione del documentario: A proposito di Franco, dedicato al regista ed attore palermitano Franco Indovina, regia di Gaetano Di Lorenzo e prodotto dall’Associazione Arknoah (Messina). Interverranno Francesco Torre (produttore e sceneggiatore).

Collegamento in videoconferenza con Lorenza Indovina.

 20,30: Proiezione dei cortometraggi premiati nelle precedenti edizioni del Fotogramma d’Oro.

Precederà una breve presentazione dei corti in programma.

“RABIE CHETWY” di Mohamed Kamel, 15’38”, soggetto (Fotogramma d’Oro 2016)

Sinossi: Nour è una studentessa che vive sola col padre, con il quale non può confrontarsi nel momento in cui inizia a diventare una giovane donna.

“THE MANICURE” di Allison Lane (USA), 12’, da 16mm, soggetto (Fotogramma d’Oro 1995)

Sinossi: Antonio e Marie, due giovani amanti, dopo una recente rottura dei rapporti, si trovano al centro di una storia ambientata nel salone di Cornelia dove sperimentano il loro primo manicure.

“NON FARAI DEL MALE” di Luca Elmi, 20’, soggetto (Fotogramma d’Oro 2014)

Sinossi: i poliziotti sono come chirurghi … e come chirurghi, devono tagliare per guarire e causare dolore per eliminare il dolore. Un cadavere ritrovato in una gioielleria del centro. Una moglie disperata. Una bambina rimasta orfana di padre. Due poliziotti di fronte ad un bivio. Questa è la loro storia. Una storia tinta di giallo, che si trascina in una notte fatta di dubbi, di paura e di menzogne. I poliziotti sono come chirurghi, come guaritori … e il primo dovere del guaritore è un principio sacro e irrinunciabile: non fare del male.

“PERTURBAMENTO” di Andrea Cataudella, 15’, soggetto (Fotogramma d’Oro 2002)

Sinossi: In un anonimo caffè di Berlino si conclude una tormentata relazione d’amore tra Roberto, un ragazzo italiano, e una giovane tedesca. E’ sempre il bar il luogo in cui lo sguardo di Roberto incontra quello di una donna matura e sola. Per un senso di smarrimento, Roberto si lascia trasportare dal caso in un incontro con la donna sconosciuta.

“VITA D’ARTISTA” di Mauro Mingardi, 25’ da Super8mm, soggetto (Fotogramma d’Oro 1984)

Sinossi: Un aspetto dimenticato del delitto: la sua motivazione artistica.

“C’ERA UNA VOLTA UN RE” di Massimiliano Mauceri, 10’, soggetto (Fotogramma d’Oro 2006)

Sinossi: un litigio infinito forse mai iniziato … chi ha ragione ha torto, chi ha torto ha ragione.

“REQUIEM” di Jorge Sa’, 7’ da HI8, soggetto (Fotogramma d’Oro 1996)

Sinossi: Video-poema dedicato alle vittime dell’AIDS. Si ispira ad una poesia di un malato terminale: i ricordi, le sofferenze, i sogni di liberazione di uno che un giorno provò l’incubo della sua malattia.

“MAX” di Sergio Schenone, 17’, soggetto (Fotogramma d’Oro 2010)

Sinossi: la giornata di Max, un giocatore compulsivo schiacciato dai debiti. Viene pedinato nel suo vagare in cui la ricerca ossessiva di soldi lo esclude da ogni reale relazione con le persone che incontra. Figure bizzarre, debitori, creditori, amici svaniscono dal mondo di Max, ormai ripiegato nella sua ossessione che lo porta ad una solitudine sempre più estrema.

 Domenica 28 maggio 2017

21,00: Evento Speciale

Presentazione e proiezione del corto musicale “Roar in the storm” di Gabriele Celona, Alessia Arena e Giuseppe Sgrò (Filmmaker).

Sarà presente tutto il cast.

22,00: Proclamazione e premiazione dei vincitori del concorso Premio al Pubblico.

22,30: Saluti e chiusura del Festival.

Il programma potrebbe subire variazioni per imprevisti o per causa di forza maggiore.

 

 

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